Sono tornate a circolare, negli ultimi giorni, alcune mail già oggetto di precedenti campagne di phishing ai danni dei cittadini. La prima informa di un rimborso fiscale ottenibile compilando un “Modulo di rimborso” opportunamente linkato; si tratta essenzialmente della riproposizione (errori grammaticali inclusi) della stessa campagna che abbiamo già segnalato con l’avviso del 2 dicembre 2020. Di seguito un esempio della “nuova” mail.